<p>Quando la pelle è lo specchio della salute: anomalie che potrebbero segnalare problemi a organi interni</p><div class="figure-img" data-ke-type="image" data-ke-style="alignCenter" data-ke-mobilestyle="widthOrigin"><img src="https://t1.daumcdn.net/cafeattach/1YZnE/5721d22a80dc5a7869ba2ddabac1644c66f6beaa" class="txc-image" data-img-src="https://t1.daumcdn.net/cafeattach/1YZnE/5721d22a80dc5a7869ba2ddabac1644c66f6beaa" data-origin-width="458" data-origin-height="275"></div><p> </p><p>La pelle è una barriera</p><p>La pelle è<b> l’organo più grande e visibile del corpo umano</b>, tanto da valere da solo circa il <b>15% della nostra massa corporea</b> e svolge molti compiti determinanti: <b>protegge dalle radiazioni ultraviolette;</b> è uno <b>scudo contro germi, batteri e virus</b>; <b>tiene in equilibrio la temperatura corporea</b> e <b>regola i fluidi</b>, oltre a costituire una riserva di vitamina D.  Quando è sana svolge al meglio il suo ruolo difensivo, ma quando la sua stabilità è compromessa anche la capacità della cute di fungere da <b>barriera contro gli attacchi esterni </b>è compromessa. «Per questo <a style="color: #49b8f1;" href="https://www.corriere.it/salute/dermatologia/cards/malattie-pelle-sono-oltre-3mila-possono-influenzare-vita-sociale/salvarsi-pelle_principale.shtml" target="_blank" class="ke-link">è importante “salvarsi la pelle”</a> – sottolinea <b>Ketty Peris, past president della Società italiana di Dermatologia e Venereologia (SIDeMaST) </b>-: proteggerla da infezioni, </p><p> </p><p> </p>
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